Oggigiorno i giovani foodie americani tendono a definire tiki qualunque locale abbia nel menu un paio di cocktail con ingredienti esotici, e magari ignorano i pochi autentici tiki-bar rimasti, per colpa di drink non proprio memorabili.
Nonostante tutto, esistono ancora tiki-bar che non si rifanno soltanto a languide atmosfere polinesiane, ma sfoderano sfilze di “boat drink” dal sapore dolce e leggermente speziato, ricchi di colore e fantasia, fatti in genere con rum o vari tipi di rum, uno o più succhi di frutta o agrumi, come ananas, arancia, frutto della passione, guava e cocco, guarniti con ciliegie al maraschino, frutti o agrumi freschi.
Spesso le miscele sono versate in contenitori naturali: noci di cocco, ananas svuotati, conchiglie o bicchieri in ceramica che riproducono maschere tiki.
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Il tiki-bar migliore del mondo? IL TIKI TI |
Tra questi tiki bar, di sicuro il migliore è quello di Ray Buhen, come segnala Punch, che nel lontano 1961 aprì il suo Tiki-Ti sul Sunset Boulevard, a Los Angeles, dove si trova ancora oggi.
Ray ha appreso i rudimenti del mestiere lavorando con Don the Beachcomber, pioniere dei tiki-bar, e ora il figlio e i nipoti portano avanti la tradizione, con tanto di custodia gelosa delle ricette originali, in questo piccolo locale arredato con 12 sgabelli, atmosfere “tiki-kitshc” e addirittura 94 cocktail che portano la firma della casa.
Drink di tutto rispetto come i classici del genere, dal “Beachcomber al “Bahama Mama”, dal “Blue Hawai” al “Planter’s Punch”, e ovviamente il “Mai Tai”, drink quintessenza della cultura Tiki, inventato nel 1944 al Trader Vic, il più leggendario dei tiki-bar.
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TIKI TI - 4427 Sunset Blvd, Los Angeles, CA 90027, Stati Uniti |
Il tiki-bar migliore d’ Italia? IL NU LOUNGE BAR |
La passione italiana per i tiki-bar ha la fragilità dei culti recenti. Ma anche la prepotenza. Non siamo ancora né saremo mai al livello degli americani, ma ci difendiamo.
Su tutti il “Nu Lounge Bar” di Bologna, sotto i portici di via de’ Musei a due passi Piazza Maggiore, regno indiscusso del mattatore Daniele Dalla Pola, bartender campione del mondo, baffuto riferimento della cultura Tiki in Italia, ma prima di ogni altra cosa gran personaggio.
Lo si potrebbe descrivere come un bistrot modaiolo adatto all’aperitivo e a chi cerca qualcosa di più sostanzioso, anche da mangiare, dove non manca mai la musica tropicale.
Ma sarebbe un ritratto parziale, che non tiene conto dei sapori e delle influenze che Dalla Pola riesce a cucire addosso ai suoi clienti, afferrando con uno sguardo il tipo di cocktail più adatto.
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NU LOUGE BAR - Via de' Musei, 6, 40124 Bologna Italia |